Pianta succulenta sempreverde originaria della Tanzania, la Zamia è caratterizzata da cespi di grossi fusti carnosi, eretti, lungo i quali crescono foglie simili a scaglie, dall'aspetto lucido. Per la bellezza e brillantezza delle sue foglie, la Zamia viene anche definita la gemma della Tanzania. È una pianta molto adatta a chi si sta avvicinando per la prima volta al mondo del giardinaggio, essendo particolarmente apprezzata per la sua facilità di coltivazione e per la sua resistenza.
L’aspetto curioso della Zamia, che evoca le foreste dell’Africa tropicale, regala un fascino misterioso ed enigmatico all’ambiente domestico. La brillantezza delle foglie si propaga nella stanza donandole luminosità. Perfettamente collocabile su mensole, credenze, tavolini o direttamente a terra, si coordina bene con tutti gli stili di arredamento. Grazie al suo sviluppo verticale, è una soluzione efficace anche per chi ha spazi più ridotti. Infine, per le sue proprietà benefiche è la pianta ideale per arredare uffici o studi.
Le foglie della Zamia hanno un buon potere depurativo dell’aria, eliminano il benzene e la formaldeide, ossigenando l’ambiente e facendo da filtro agli elementi tossici, per una casa più salubre e igienica. Inoltre, la Zamia riduce lo stress, contribuendo a una sensazione di benessere e favorendo creatività e produttività.
Dettagli
ESPOSIZIONE
Predilige la mezz’ombra, ma può essere collocata anche in postazioni luminose purché mai a contatto con i raggi diretti del sole.
INNAFFIAMENTO
Innaffiare regolarmente ogni 7-10 giorni, senza eccedere.
TEMPERATURA
Tra i 18 °C e i 26 °C.
TERRICCIO
Si consiglia un terreno leggero; per andare a colpo sicuro, è bene scegliere terricci specifici per piante grasse.
TRATTAMENTI
Da marzo a ottobre è consigliato un concime per piante succulente ogni 15-20 giorni, diluito.
L'Alocasia è una pianta sempreverde e rizomatosa originaria delle zone temperate del Sud-Est asiatico. Le sue foglie di un verde scuro tendente al nero sono caratterizzata da venature molto chiare che creano un bellissimo contrasto di colori. Ciò che colpisce è la particolare forma delle sue foglie robuste e zigrinate.
Conosciuta da secoli per le sue proprietà curative, l’Aloe è una pianta succulenta officinale originaria della Repubblica Dominicana. Le sue foglie carnose e opache sono dotate di spine bianche, molto decorative. La storia di questa pianta è antichissima e origina dagli Egizi per i quali l’Aloe era considerata la pianta dell’immortalità. Ai giorni d’oggi, in Giappone, la pianta di Aloe è associata ad un ideogramma la cui traduzione letteraria è “non serve il dottore”.
Se ci chiedessero di disegnare un Cactus, penseremmo senza alcun dubbio a quello che vi proponiamo. In realtà non è un cactus, ma una pianta succulenta chiamata Euphorbia Trigona. L'esemplare che vi proponiamo è il re dei deserti e spicca maestoso e verde nelle enormi distese di sabbia e roccia cogliendo il nostro sguardo affascinato.
Il Caladium, appartenente alla famiglia delle Araceae, è una pianta originaria delle foreste tropicali del Sudamerica, in particolare, molto diffusa in Brasile. Le sue grandi foglie screziate di colori intensi, la rendono una pianta unica nel suo genere e molto apprezzata per le sue doti decorative. Proprio per questo, nel linguaggio dei fiori, il suo significato è incostanza, incoerenza, a simboleggiare la grande varietà di sfumature che caratterizza le sue foglie. Le foglie del Caladium possono raggiungere dimensioni ragguardevoli, tanto che gli indigeni della Guyana sono soliti servirsi delle foglie di queste piante come piatti e vassoi.
Il Croton, appartenente alla famiglia delle Euphorbiaceae, è originario della Malesia. Fortemente ornamentale e dal portamento elegante, è caratterizzata da foglie di grandi dimensioni dal colore intenso, tutte diverse tra loro, che quindi rendono ciascun esemplare unico. Il giallo, l’arancio, il rosso e il rosa sono tra i colori che le foglie possono assumere inaspettatamente nel tempo.